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1984

Concorrenza alla Suva: revisione dell’assicurazione contro gli infortuni

Nel 1984 l’assicurazione sociale statale contro gli infortuni subisce una prima revisione, nell’ambito della quale la copertura assicurativa viene estesa a tutti i lavoratori. Sul mercato assicurativo, inoltre, fanno breccia i fornitori privati, ora autorizzati a erogare prestazioni nel settore dell’assicurazione infortuni obbligatoria accanto alla Suva.

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La revisione della legge sull’assicurazione contro gli infortuni (LAINF) del 1984 estese l’obbligo assicurativo a tutti i lavoratori in Svizzera. La legge sull’assicurazione contro le malattie e gli infortuni del 1911 limitava tale obbligo a settori importanti, in particolare quello industriale. Nel 1974 il Popolo, respingendo  l’iniziativa popolare (e il relativo controprogetto) che chiedeva di istituire un’assicurazione sociale contro le malattie, disse no anche all’introduzione di un’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni. Alla metà degli anni 1970 circa due terzi dei lavoratori erano assicurati alla Suva. A questi si aggiungevano i lavoratori assicurati obbligatoriamente in virtù delle legislazioni cantonali o dei contratti collettivi di lavoro e quelli che avevano stipulato polizze assicurative aziendali o facoltative. Complessivamente, la quota delle persone attive assicurate contro gli infortuni ammontava probabilmente al 95 per cento. Le prestazioni erogate differivano tuttavia a seconda della polizza.

Il settore delle assicurazioni facoltative, cui potevano affiliarsi anche i lavoratori indipendenti, era da sempre appannaggio esclusivo delle società private. A queste ultime – e anche alle casse malati – la nuova LAINF del 1984 diede la possibilità di operare anche nel ramo dell’assicurazione contro gli infortuni. Restavano esclusi soltanto i settori che contemplavano rischi professionali elevati e che, per legge, dovevano restare assicurati presso la Suva. Gli assicuratori privati erano tuttavia tenuti a fornire le stesse prestazioni erogate dalla Suva. Anche i rimedi giuridici erano disciplinati in modo unitario.

La relativa apertura del mercato assicurativo espose la Suva a una concorrenza più marcata, tanto più che, in seguito ai cambiamenti strutturali dell’economia, il numero degli occupati nel settore industriale era in costante diminuzione e, con esso, quello degli affiliati a titolo obbligatorio presso la Suva. Per questo, nel 1985, la Suva decise di cambiare volto e di concentrarsi sulle esigenze dei clienti e sulla necessità di adottare nuove strategie di penetrazione del mercato.

Literatur / Bibliographie / Bibliografia / References: Lengwiler Martin (2006), Risikopolitik im Sozialstaat: Die schweizerische Unfallversicherung (1870–1970), Köln; Schweizerische Unfallversicherungsgesellschaft (1993), 75 Jahre SUVA. Das Menschenmögliche, Luzern. HLS / DHS / DSS: Assicurazione contro gli infortuni; Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni INSAI/Suva.

(12/2014)