Unternavigation

1979

Ritorno dell’inflazione: indicizzazione delle rendite AVS

L’elevata inflazione del periodo di alta congiuntura fa diminuire il valore delle rendite AVS e costringe il mondo politico ad adeguarne gli importi a intervalli irregolari. La 9a revisione dell’AVS, nel 1979, introduce un nuovo sistema: le rendite saranno adeguate automaticamente all’evoluzione dei prezzi e dei salari.

Leggi tutto Chiudere

Durante il boom degli anni 1960 e 1970 il tasso di inflazione raggiunse anche il dieci per cento, causando un’erosione delle rendite AVS e AI. L’articolo costituzionale 34quater, rivisto nel 1972, sancì pertanto l’obbligo di adeguare periodicamente le rendite al rincaro, al fine di garantire rendite in grado di coprire i bisogni vitali e realizzare quindi quanto postulato dalla Costituzione federale. Fino al 1972, ogni adeguamento delle rendite era stato vincolato a una decisione del Parlamento. La 9a revisione dell’AVS, invece, conferì al Consiglio federale la facoltà di procedere autonomamente a tali adeguamenti ogni due anni, eventualmente riducendo o prolungando questi intervalli in funzione della situazione economica.

Alla vigilia della 9a revisione dell’AVS erano state discusse diverse modalità di calcolo. Dopo il 1974 l’adeguamento delle rendite è tra le questioni più aspramente dibattute riguarto al consolidamento dell’AVS. Un primo disegno di legge (1973) avrebbe permesso al Consiglio federale di adottare un approccio flessibile, ossia di adeguare le rendite all’evoluzione dei prezzi e dei salari in funzione della situazione congiunturale. Questo metodo, denominato «dinamica integrale», era favorevole ai beneficiari di rendite. Il meccanismo adottato poi a livello di legge nel 1979 seguì invece l’approccio più prudente della «dinamica percentuale». Il parametro fondamentale era – e rimane a tutt’oggi – un «indice ponderato», equivalente alla media tra l’indice dei salari determinato dall’allora Ufficio federale dell’industria, delle arti e mestieri e del lavoro (UFIAML, oggi: Segreteria di Stato dell’economia, SECO) e l’indice nazionale dei prezzi al consumo. In questo modo si poteva tenere parimenti conto dell’evoluzione dei prezzi e di quella dei salari.

Literatur / Bibliographie / Bibliografia / References: Leimgruber Matthieu (2008), Solidarity without the state? Business and the shaping of the Swiss welfare state, 1890–2000, Cambridge; Ischer Philipp (2006), Ausbau oder Konsolidierung? Der politische Diskurs der 1970er Jahre in der Schweiz im Bereich der AHV, Studien und Quellen, 31, 141–166; HLS / DHS / DSS: Assicurazione vecchiaia e superstiti AVS.

(12/2014)