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1890

Il primo passo verso lo Stato sociale

Mentre l’Impero tedesco emana le prime leggi dello Stato sociale negli anni 1880, la Confederazione svizzera non ha ancora la competenza per intervenire in questo ambito. Come primo passo viene dunque creata una base costituzionale per le leggi sociali, in primis nell’ambito dell’assicurazione contro le malattie e gli infortuni.

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L’articolo costituzionale che conferisce alla Confederazione la competenza di introdurre un’assicurazione malattia e incidenti obligatoria fu accettato a larga maggioranza nella votazione popolare del 26 ottobre 1890. Questa votazione rappresentò il primo passo verso una moderna assicurazione sociale. Lo spunto per il nuovo articolo costituzionale fu dato dalla regolamentazione della responsabilità civile per gli infortuni sul lavoro, criticata sia da parte degli operai che dei datori di lavoro. I lavoratori che intentavano una causa, rischiavano infatti di restare a mani vuote, mentre gli imprenditori dovevano stipulare una polizza collettiva per i loro dipendenti presso una compagnia d’assicurazione. Nel 1885, il Parlamento, dominato dai borghesi, incaricò il Consiglio federale di vagliare l’opportunità di un’assicurazione infortuni obbligatoria per i lavoratori. Nel corso dei lavori preliminari venne integrata nel progetto anche l’assicurazione malattia.

Il Consiglio federale fece svolgere diverse rilevazioni statistiche e commissionò diverse perizie, fra le quali emerse il memoriale di Ludwig Forrer. Il consigliere nazionale zurighese, che apparteneva all’ala progressista dei liberali, era un sostenitore del principio assicurativo (“ripartizione dei rischi su larga scala”) e dell’introduzione di un’assicurazione contro gli infortuni e le malattie obbligatoria e statale sul modello bismarckiano, poiché “la responsabilità civile è sinonimo di controversia, l’assicurazione, invece, di pace”. Il Consiglio federale e il Parlamento seguirono questa proposta al contempo avveniristica e pragmatica. La stessa sorte non toccò alla proposta della commissione del Consiglio nazionale, che chiedeva di estendere la competenza legislativa della Confederazione anche a “altri tipi di assicurazioni di persone”, creando la base costituzionale per un’assicurazione invalidità e vecchiaia o contro la disoccupazione.

Literatur / Bibliographie / Bibliografia / References: Lengwiler Martin (2006), Risikopolitik im Sozialstaat: Die schweizerische Unfallversicherung (1870–1970), Köln; Degen Bernard (1997), Haftpflicht bedeutet den Streit, Versicherung den Frieden: Staat und Gruppeninteressen in den frühen Debatten um die schweizerische Sozialversicherung, in H. Siegenthaler (ed.), Wissenschaft und Wohlfahrt. Moderne Wissenschaft und ihre Träger in der Formation des schweizerischen Wohlfahrtstaates während der zweiten Hälfte des 19. Jahrhunderts, 137–154, Zürich.

(12/2014)